Un effetto collaterale del coronavirus è che la connessione e la banda larga stanno diventando, per gli italiani, esigenze più ossessive del calcio e della gnocca. Pensateci.
Chiusi in casa, abbandonati allo smart working, al lavoro agile (bellissimo se sei solo, un’apocalisse se lo fa anche tua moglie e hai figli piccoli che ti girano in casa, magari suonando i Kiss e gli ZZ top, parlo per esperienza…),
dedicati tutto il giorno al telelavoro, gli italiani stanno praticamente intasando il web. I social scoppiano, l’e-commerce lievita, ci si consuma in conference call, in lezioni da casa e in webinar, i seminari interattivi.
